È finalmente uscito l’atteso volume Lo sguardo territorialista di Leonardo. Il cartografo, l’ingegnere idraulico, il progettista di città e territori, a cura di Daniela Poli, che raccoglie gli esiti di un intenso lavoro patrocinato dal Comitato nazionale per le celebrazioni del Quinto Centenario Leonardiano. I lavori, sotto la direzione scientifica di Daniela Poli, Marco S. Prusicki e Leonardo Rombai, hanno coinvolto una rete nazionale di università con la partecipazione di molti docenti, studenti e ricercatori. Fra i molti enti patrocinatori figura anche la SDT.
In questa “bottega del sapere del XXI secolo” docenti e discenti, maestri e allievi hanno lavorato fianco a fianco, entrando nel dettaglio della fattibilità delle opere leonardiane (come il canale dell’Arno per il quale è stato calcolato il tracciato, con le portate, le chiuse, le conche, facendo dialogare lo sguardo storico con quello dell’ingegneria), cercando di far emergere le visioni territoriali, ricostruendo (anche materialmente) i progetti urbani e gli edifici, ripercorrendo il soggiorno milanese, romagnolo e piombinese.
Il volume disegna volutamente un ventaglio di piste di ricerca, non necessariamente coese né omologhe, di cui possiamo vedere solo il percorso iniziale. Lo scopo del lavoro non è infatti chiudere, ma aprire itinerari possibili di indagine e di riflessione che potranno emergere da questo iniziale e fertile incontro. In questo suo essere una raccolta di spunti, ben più suggestivi che definitivi, il volume riprende l’attitudine di Leonardo, di solito più attento a prefigurare nuovi e migliori sviluppi che non a consolidare l’esistente. La lettura dei saggi vuole essere una mappa densa di significati capaci di contribuire a mantenere alto l’interesse per un grande artista e scienziato la cui opera ha, oggi, un valore inestimabile per disegnare collettivamente il futuro di città e territori.
Oltre ad aver dato il patrocinio alle attività, il Comitato nazionale, col presidente Paolo Galluzzi, ha inserito il volume fra i prodotti ufficiali delle celebrazioni per il quinto centenario leonardiano.