Ecologia, partecipazione, pluralismo, rispetto delle differenze, democrazia locale e federalismo: questi i principi dichiarati dell’ordinamento del Rojava (dal Settembre 2018 Amministrazione autonoma del Nord-Est siriano), lo Stato “di fatto” stretto fra Siria, Iraq e Turchia protagonista di un evento compromosso da SdT.

Nato come “effetto collaterale” (ma desiderato) della tragica guerra civile siriana, e annoverando fra i suoi cittadini membri di almeno sei diverse etnie tuttora in convivenza pacifica, il Rojava rappresenta una negazione vivente del sistema di poteri contrapposti che ha condotto alla guerra e alla distruzione del territorio: questo lo rende un esperimento di democrazia dei luoghi senza precedenti, capace di convertire un drammatico svantaggio iniziale in uno straordinario vantaggio in progress.

Ne parlano a Milano Tanrikulu Ozlem, Nursel Aydogan e Stefania Battistini con il coordinamento di Sergio De La Pierre. Qui la locandina dell’evento, per informazioni: info@puntorosso.it.