“Fondamentale è rendere la comunità consapevole e responsabile del progetto in cui si trova coinvolta, affinché ne comprenda le tappe, elabori un suo metodo di intervento e mobiliti tutte le conoscenze e competenze di cui dispone, per approntare una banca dati che costituirà la piattaforma di partenza per una politica di conservazione e gestione dei beni. Tra le tecniche di cui fare uso vi è la mappa di comunità, uno strumento collettivo con cui la comunità locale vede, percepisce, attribuisce valore al proprio territorio, alle sue memorie, alle sue trasformazioni.”

Qui di seguito il link con la presentazione e il programma del seminario:

http://inventariopartecipativo.wordpress.com